Quando si parla di cibo si pensa subito a due elemento essenziale nella nostra vita, in grado di fornirci l’energia necessaria per superare le giornate e svolgere al meglio i nostri compiti quotidiani. Un’alimentazione corretta è da sempre un tema molto ricercato e ampiamente discusso nel web e dai professionisti. È infatti riconosciuto come mangiare in modo adeguato aumenti esponenzialmente le nostre capacità sia a livello fisico che a livello mentale. Al giorno d’oggi esistono un sacco di esperti in grado di formulare una dieta che preveda un piano nutrizionale adeguato e consono al proprio fisico, in modo tale da proporre un piano mirato e funzionale alle nostre esigenze. Così come il cibo anche l’ossigeno è assolutamente fondamentale per il nostro organismo.
Parlando di cibo, in questo articolo andremo ad analizzare quali sono le caratteristiche tipiche di un’alimentazione corretta che vanno a rafforzare il procedimento di ossigenazione nel nostro corpo. Nonostante questo però ci sono degli alimenti che permettono di compensare in qualche modo a questi spiacevoli inconvenienti grazie alla loro unione con l’ossigeno. Si tratta di alimenti fondamentali, o per meglio dire essenziali, per il nostro metabolismo come i carboidrati, degli alimenti che presentano dei principi nutritivi in grado di creare molti benefici al nostro corpo.
Alimentazione e mancanza di ossigeno, cosa succede ?
Parlare di ossigenazione e alimentazione assieme non è proprio un’utopia, in quanto sono due elementi che si influenzano a vicenda e il cui scorretto funzionamento e assimilazione comporta delle conseguenze non da poco.
Ciononostante quando si verifica un debito di ossigeno dovuto ad un colpo d’aria che chiude i bronchi, un principio di polmonite, o per l’appunto un attacco asmatico, non si riesce ad avere una respirazione corretta in quanto il nostro sangue non riesce a circolare nel modo giusto non essendo stimolato dall’ossigeno necessario. In questo caso purtroppo c’è poco da fare in quanto l’alimentazione difficilmente può entrare a supporto in determinate situazioni.
Questo perché seppur si abbia un’alimentazione corretta, nel verificarsi di un debito di ossigeno non si riuscirebbe a far circolare l’energia e gli zuccheri presenti nel nostro corpo.
Rimedi e soluzioni
Detto questo la cosa migliore da fare in questi casi è prevenire, o meglio monitorare la propria situazione. A livello respiratorio ci sono molte accortezze che si possono prendere se si ha intenzione di avere assoluto controllo del nostro organismo e delle sua capacità respiratorie. A partire dalla possibilità di controllare la propria frequenza cardiaca e l’ossigenazione del nostro sangue grazie all’utilizzo di un piccolo strumento noto come saturimetro.
Il saturimetro è un prodotto spesso e volentieri utilizzato dagli infermieri per misurare i battiti cardiaci, il livello di ossigenazione del sangue e la temperatura corporea. È uno strumento molto utile, di piccole dimensioni che effettua delle misurazioni assolutamente non invasive. Del resto ce ne sono di varie tipologie attualmente nel mercato.
- Saturimetri da dito
- Saturimetri palmari
- Pulsossimetri da tavolo
Sono solo alcune delle tipologie di saturimetri che si possono trovare in commercio ad un prezzo assolutamente accessibile. In questo caso però è bene mettere in chiaro come sia un prodotto molto consigliato per gli utenti ma non indispensabile, in quanto non consente di curare dei casi in cui si verifica un debito di ossigeno e quindi una difficoltà respiratoria, ma si può monitorare costantemente la propria situazione con dei semplici passi, grazie alla velocità del processo di misurazione di questo strumento per poi rivolgersi, in caso di necessità, a chi di dovere.